a cura di Ilaria Mariotti
23.05.2015 – 05.07.2015
inaugurazione: 23.05.2015
Vittorio Cavallini. "Io penso, io sono" per "Così lontano così vicino #4"
Il ciclo di mostre vede esposto all’interno del Centro Espositivo il lavoro di artisti del territorio che partecipano attivamente ad iniziative di livello nazionale condividendo percorsi culturalmente significativi nel panorama dell’arte presente.
Io penso, io sono si struttura come una mostra personale di Vittorio Cavallini in cui confluiscono le sue molteplici attitudini che, insieme, contribuiscono alla costruzione del ritratto di un artista, alla sua propensione nel lavorare con gli altri, alla sua attività di designer (con Paola Mariani) per il marchio Vano Alto.
Cavallini parte dai materiali naturali, soggetti all’azione dell’uomo che trasforma la materia in oggetti, alcuni con una funzione d’uso, altri che rimandano esclusivamente alla necessità di essere come esercizio del pensiero e traduzione del pensiero in immagine.
All’interno del percorso pensato appositamente per Villa Pacchiani si alternano lavori nuovi, generati dalla sollecitazione dello spazio e realizzati per l’occasione, con opere prodotte in tempi diversi, oggetti che costellano l’attività molteplice: disegni, schizzi, dipinti, tessuti, le brocche e i vasi e i candelieri di Vano Alto si mescolano a sculture minimali, e si riferiscono ad un percorso di pensiero tutto compatto e tuttavia multiforme.
Il suo è un percorso sul paesaggio e nel paesaggio: per via delle sue numerose relazioni con artisti, per il pensare al percorso di realizzazione dell’opera equivalente all’opera stessa nelle sue declinazioni più diverse, per via delle collaborazioni con artigiani del territorio delle quali le opere e gli oggetti diventano una sorta di ritratto indiretto.
- Marta Roberti
Cose che non accaddero mai ma che sempre sono
- Chiara Camoni
Autoritratto (una luna) e altre storie
- Alessandro Squilloni
2020 Santa Croce sull'Arno. Frammenti di una città cosmopolita
- Manuele Vestri
Santa Croce Dream. Sogno ad Occhi Aperti
- Alfredo Bosco
Aree di crisi
- Francesco Carone
L'inconsolabile
- Zhanna Kadyrova
"Animalier", per Arte - impresa - territorio
- Gustavo Giulietti
La donazione al Gabinetto Disegni e Stampe
- Eugenia Vanni
La pittura intorno. Tela su stoffa
-
José Yaque
"Alluvione d’Arno" per Know-how / Show-how
-
Elena El Asmar Concetta Modica
Segni per far fiorire vasi
-
Ornaghi & Prestinari
"Stille” per Out of the box. Arte - impresa – territorio
- Loris Cecchini, Giovanni Ozzola
Sistemi di visione / Sistemi di realtà
- Vittorio Cavallini
"Io penso, io sono" per Così lontano così vicino #4
- Chiara Camoni
La Ninessa e altre Creature
- Fabio Cresci, Pantani - Surace
Cosi lontano, così vicino #2
- Irena Lagator Pejović
Società a responsabilità limitata (S.r.l.)
- Gianluca Sgherri, Enrico Vezzi
I minimi termini del racconto / Prokudin-Gorskij Project
- Massimo Ricciardo e Nathalie Nienkemper
Cartoline e carabaccia