Zhanna Kadyrova. "Animalier" per "Arte - Impresa - Territorio"

a cura di Ilaria Mariotti
14.12.2019 – 16.02.2020
inaugurazione: 14.12.2019

“Animalier” fa parte del progetto “Arte – Impresa – Territorio”, che da alcuni anni il Comune di Santa Croce sull’Arno declina insieme a realtà imprenditoriali e culturali e che quest’anno vede come protagonisti Alpa S.p.A., azienda che da più di sessant’anni opera nell’industria chimica del settore conciario, e Zhanna Kadyrova.

Il progetto, realizzato insieme a Galleria Continua, Associazione Arte Continua – da sempre interessate alla relazione tra arte e territorio e fautrici della necessità di coinvolgere gli artisti in un percorso dove l’arte restituisce una nuova lettura del tessuto economico e sociale dei territori -, Fondazione per le Arti Contemporanee in Toscana, Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci, Accademia di Belle Arti di Firenze, Istituto Comprensivo Santa Croce sull’Arno, anche per il 2019, è stato premiato dal bando regionale Toscanaincontemporanea.

La mostra “Animalier” presenta opere inedite realizzate appositamente per il progetto. L’artista ha effettuato nei mesi scorsi delle visite per conoscere il territorio, partendo da Alpa, passando da Dolmen (che insieme a Silmont S.r.l è un partner tecnico), per poi arrivare agli impianti di depurazione (Aquarno: Consorzio Depuratore, Ecoespanso, Centro Recupero Cromo) e a Po.Te.Co, ovvero il Polo Tecnologico Conciario.

La mostra si incentra sulla nostra capacità di adattarci alle condizioni del presente, sulla continua necessità dell’uomo di poter ripensare materiali che sono in via di esaurimento, ma che sono necessari o desiderabili. Il reinventarsi come principio di adattamento sta diventando inevitabile. Questo accade anche per le tante stampe animalier che imitano o reinventano il mantello di animali che non è più possibile utilizzare (il ghepardo ad esempio). Nel progetto espositivo per Santa Croce sull’Arno Zhanna Kadyrova usa l’arte come principio di sospensione del giudizio e come elemento di stupore per lo spettatore. Disegna costumi per animali realizzati con il materiale locale contemporaneo, la pelle. Porta gli equilibri della ragionevolezza, attraverso il principio dell’assurdo, al punto di rottura scambiando i ruoli di preda e predatore nella catena animale. Gioca sulle tautologie, lavora in modo non didascalico sulle mitologie del desiderio, sull’idea di lusso e di moda, sul concetto di abito.

Grazie alla collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Firenze e la Fondazione per le Arti Contemporanee in Toscana sono stati messi a punto percorsi dedicati alla formazione del pubblico e alla formazione dei giovani artisti con un programma di appuntamenti diversificati rivolti alle scuole e a tutta la cittadinanza.

Il progetto, realizzato nell’ambito di Toscanaincontemporanea2019 è stato reso possibile dalle collaborazioni con Alpa S.p.A., GALLERIA CONTINUA San Gimignano / Beijing / Les Moulins / Havana e Associazione Arte Continua, Fondazione per le Arti Contemporanee in Toscana, Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci, Accademia di Belle Arti di Firenze, Istituto Comprensivo Santa Croce sull’Arno. Sponsor tecnico Dolmen S.p.A.